Coronavirus, conoscerlo per ridurre i rischi di contagio

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Coronavirus, conoscerlo per ridurre i rischi di contagio

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Il Coronavirus sta occupando ormai le pagine delle cronache nazionali e internazionali. Nell’articolo di oggi vi daremo delle spiegazioni utili per combattere questa patologia in modo intelligente.

Coronavirus: di cosa si tratta?

A causare il contagio è stata la trasmissione del virus da animale a uomo. L’epicentro dell’epidemia è il mercato di Wuham, città cinese, e da lì poi si è propagato anche in diverse aree, Italia e Spagna comprese. Il nuovo Coronavirus  (Sars-CoV-2) è stato isolato lo scorso 7 gennaio. In Catalunya, fino al giorno 29 febbraio, sono stati registrati 6 casi; mentre si è elevato a 50 il numero totale dei casi registrato in Spagna. Tramite il sito de la OMS, nell’apposita sezione delle domande frequenti, potrete chiarire i vostri dubbi sul virus.

Coronavirus: quali sintomi e quale terapia seguire?

Per quanto riguarda i sintomi, questi includono: febbre, tosse, raffreddore, mal di gola, affaticamento polmonare. La terapia si basa su due farmaci: il lopinavir/ritonavir antivirale utilizzato per le infezione da Hiv;  il remdesivir, altro antivirale, è già usato per la malattia da Virus Ebola.

Coronavirus-Virus
L’epicentro dell’epidemia è il mercato di Wuham, città cinese

L’ isolamento è necessario per evitare ulteriori contagi. In Italia, il ministro della Salute Roberto Speranza ha emanato un’ordinanza che prevede l’obbligo di quarantena domiciliare per quanti fanno ritorno da un viaggio in Cina. Inoltre è obbligatoria anche la sorveglianza attiva per chi è stato in aree a rischio con obbligo di segnalazione alle autorità sanitarie locali al rientro in Italia.

Il decalogo del Ministero della Salute

Il Ministero della Salute ha emanato un decalogo contenente dei consigli utili per combattere il Coronavirus:
Lavati spesso le mani:
Il consiglio è quello di lavare le mani usando acqua e sapone, oppure un disinfettante a base di alcohol.
Evita il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute:
Si consiglia di mantenere almeno un metro di distanza se sono presenti soggetti con colpi di tosse, starnuti o febbre alta. Il Coronavirus, infatti, si trasmette a breve distanza attraverso la saliva.

Coronavirus-Mascherina Virus
Il Ministero della Salute ha emanato un decalogo contro il Coronavirus

Non toccarti occhi, naso e bocca:
Il Coronavirus si trasmette anche attraverso le mani non lavate perfettamente.
Copri bocca e naso con un fazzoletto o con il gomito flesso quando starnutisci o tossisci:
Dovete coprirvi naso e bocca con un fazzoletto quando si tossisce, oppure in alternativa ci si può coprire con il gomito flesso.
Pulisci le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcohol:
Per pulire potete utilizzare dei disinfettanti, come la candeggina o i classici disinfettanti a base di cloro.  
-Usa la mascherina solo se sospetti di essere malato o assisti persone malate:
Si raccomanda l’uso della mascherina se si è stati contagiati dal virus, oppure se si assiste qualcuno che lo abbia contratto. La mascherina aiuta a prevenire il contagio. Tuttavia, bisogna sempre ricordarsi di lavare frequentemente le mani.  
Non andare al Pronto soccorso ma contatta il 112 o il numero verde 1500 se hai febbre o tosse o se sei tornato dalle Regioni dove si è diffuso il virus:
Dovete seguire questo passaggio, specie se avete dei dubbi. In questo modo eviterete di contagiare altre persone.

I prodotti Made in China o ricevuti dalla Cina non sono pericolosi

Per quanto riguarda questo punto, bisogna stare tranquilli. Pare che il virus non sopravviva a lungo sulle superfici.

Gli animali di compagnia NON diffondono il Coronavirus

Niente paura per quanto riguarda i nostri amici a quattro zampe. Pare che loro non trasmettano il Coronavirus. Perciò non facciamoci prendere da inutili allarmismi.

Coronavirus: le certezze

Da questo virus si guarisce. La guarigione clinica è legata alla scomparsa dei sintomi. Mentre, la guarigione virologica mostra un tampone negativo. Dopodiché scatta la convalescenza, in modo da recuperare del tutto. Ci sono anche persone positive al tampone, ma senza sintomi specifici: i cosiddetti asintomatici che avranno una guarigione virologica.

Coronavirus, conoscerlo per ridurre i rischi di contagio ultima modifica: 2020-03-01T09:00:00+01:00 da Cristina Scevola

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