Il settore dell’intrattenimento notturno della città di Barcellona avanza la proposta di un test pilota, che riunirà 4.000 persone presso dieci luoghi differenti. I locali della capitale catalana si metteranno alla prova con un evento previsto per la giornata di venerdì 21 maggio; a seguito di una eterna chiusura causata dalla pandemia.
La Federació Catalana d’Associacions d’Activitats de Restauració i Musicals (Fecasarm) si riunirà oggi stesso con il Dipartimento d’Impresa per discutere ed accordarsi sul test pilota della ristorazione e vita notturna. Inoltre, durante la giornata di lunedì è previsto anche l’incontro con il vice sindaco per la Sicurezza del Consiglio Comunale di Barcellona, Albert Batlle; con lo scopo di ottenere sostegno per l’iniziativa.
Il progetto del settore dell’intrattenimento notturno di Barcellona
L’associazione FECASARM, che rappresenta il settore dell’intrattenimento notturno ed i ristoratori, ha richiesto con urgenza alla Generalitat l’autorizzazione per riattivare quanto prima la movida; cosicchè da evitare le feste private incontrollabili tra i giovani dopo il termine dello stato d’emergenza. Il progetto prevede distribuire 4.000 persone presso una decina di locali e ristoranti notturni della capitale catalana; naturalmente senza alcuna limitazione oraria. L’organizzazione si propone di effetture dei test tra i presenti prima dell’apertura dei locali nella notte del 21 maggio. Sarà, senz’altro, obbligatorio l’uso della mascherina durante l’intera durata dell’evento; ed, inoltre, verranno utilizzati dei codici QR per idedintificare i partecipanti. Ogni stabilimento sarà dotato di gel idroalcolico e di un adeguato sistema di ventilazione, oltre che di dispositivi validi per la disinfezione dell’aria e delle superfici.
Al test pilota parteciperanno tra gli otto e gli undici locali e ristoranti notturni di Barcellona. Nel dettaglio, gli stabilimenti che assicurano la propria partecipazione all’iniziativa sono: Sutton, Pacha Barcelona, Opium Barcelona, Shôko Barcelona, Input High Fidelity Club, Gatsby Barcelona, Delfina Port Olímpic e Bling Bling Barcelona. Inoltre, ad essi, è probabile che si aggiungano i locali: Jamboree, Moog e Sala Apolo.
David López, presidente di FECASARM ha avvertito che “se non ci sono offerte legali, la gente andrà a feste private e consumerà alcol per le strade”. Manifestando, infine, la sua preoccupazione sull’aumento smisurato di episodi di intrattenimento notturno illegale; il quale prevede aumenteranno dopo la data del 9 maggio.
😮