Prende avvio la lunga sfilza delle feste di “barrio” (quartiere) della città. Come ogni anno, l’inaugurazione delle feste di quartiere spetta alla Festa Major de Sant Antoni, la quale si celebra dal 1826. La festa popolare avrà inizio il 17 gennaio, lo stesso della celebrazione del giorno di Sant Antoni Abad (patrono degli animali) e da cui prende il nome il quartiere.
Il programma della Festa Major de Sant Antoni
Le attività incluse nel programma della festa inglobano svariate tradizioni catalane. Come già accennato, la Festa Major de Sant Antoni si avvierà venerdì 17 gennaio per concludersi domenica 26. Banchetti, mostre, concerti, svariate attività familiari e sportive, una fiera della birra artigianale e la tradizionale esibizione delle “Torri Umane” occuperanno le vie del quartiere; viene addirittura eseguita una benedizione sugli animali domestici. La Cabalgata dels Tres Tombs è, però, certamente l’elemento principale di questa festa: una lunga sfilata dominata da cavalli, carrozze e cavalieri marcerà lungo le vie.
Il percorso della Cabalgata
La Cabalgata prende avvio alle ore 10.45 del giorno 25 Gennaio dal mercato di Sant Antoni, dove avverrà la proclamazione a cura di Emilio J. Zegrí, presidente della Federazione ippica catalana, e la consegna delle bandiere ai partecipanti alla corsa. Alle ore 11.00 inizia la corsa ed alle 11.15 viene eseguita la benedizione sugli animali domestici in Ronda de St Pau, 72.
Proseguirà poi verso: l’incrocio tra Avenida Paral·lel e Tamarit, Tamarit verso il mercato di St. Antoni, Parlament, Ronda de Sant Pau, Urgell, Floridablanca, Ronda Sant Antoni, Piazza Universitat, Pelai, Rambla, per poi rientrare al mercato di St Antoni.
Sul sito ufficiale troverete ogni informazione utile e curiosità sulla Festa Major de Sant Antoni.
Il Pane di Sant Antoni e la Rifa del Puerco
La tradizione racconta che un uomo portava del cibo al Santo quando si trovava nel deserto e che al di fuori della chiesa veniva distribuito del pane ai poveri e ai fedeli; attualmente vengono venduti i tortelli di San Antonio.
Vi è un legame, inoltre, tra il Santo ed i maialini: durante i giorni di festa si celebra una riffa del maiale per sostenere il vecchio ordine dei Frati Antoniani i quali avevano creato, nell’anno 1115 a Barcellona, un lebbrosario.