La Fiera debutta come il più grande spazio di vaccinazione

La Fiera di Barcellona debutta come il più grande spazio di vaccinazione contro il Covid-19 in Cataluña. Questa iniziativa sarà principalmente utile ad evitare la congestione dei centri di assistenza primaria.
Il primo tentativo al suo interno è avvenuto durante la giornata di lunedì 26 aprile; quando ricevettero il vaccino circa mille cittadini con età compresa fra i 60 ed i 69 anni.
“Oggi è una giornata entusiasmante perché stiamo iniziando a vedere il dispositivo di vaccinazione di massa a Barcellona. Oggi è un test pilota, ma dobbiamo preparare la città per quando arriveranno altri vaccini“, dichiara il sindaco di Barcellona, ​​Ada Colau, in occasione della prova di lunedì. Insieme alle sue dichiarazioni, vi sono anche quelle del ministro della Salute, Alba Vergés; la quale assicura che a partire dalla prossima settimana, la Fiera di Barcellona funzionerà regolarmente come spazio di vaccinazione.

“Serve uno spazio in condizioni, facilmente accessibile e capace di avere un flusso costante di persone”, afferma Alba Vergés; assicurando che “la strategia di vaccinazione sta avanzando a un buon ritmo e sta guadagnando slancio, il che consente l’avvio di punti di vaccinazione più massicci”.

Vaccinazione di masa presso la Fiera di Barcellona

A seguito del successo del primo test compiuto durante la giornata di lunedì, il giorno 30 aprile la Fiera di Barcellona darà il via alla vaccinazione di massa. Verrà realizzata presso il Padiglione 4, durante il fine settimana; vale a dire nei giorni venerdì 30 aprile, sabato 1 e domenica 2 maggio. Il ministro della Salute in carica, Alba Vergés, prevede che circa 6.000 persone riceveranno la dose del vaccino Pfizer durante questo fine settimana. La dose del vaccino Pfizer contro il Covid-19 verrà somministrata a persone con età compresa fra i 70 ed i 79 anni.

L’obiettivo è raggiungere una quantità pari a 120 mila somministrazioni a settimana. Il Padiglione 4 della Fiera, il quale ha una superficie di 10.000 metri quadrati, riaprirà, successivamente, nei gionri 7, 8 e 9 maggio. Da lì in avanti, lo scopo finale sarà sfruttare l’edificio per la vaccinazione di massa durante ogni giorno della settimana. Oltre che espandere ancor di più lo spazio, con l’arrivo di ulteriori dosi del vaccino.