Trasmed è la nuova compagnia marittima nata a seguito di un accordo, siglato a Madrid durante i mesi scorsi, tra le compagnie Grimaldi e Trasmediterranea. Trasmediterránea è il principale gruppo armatoriale spagnolo, ed uno dei più grandi in Europa; d’altra parte, Grimaldi è la multinazionale italiana operante nel settore dei trasporti marittimi, che opera rotte tra l’Italia e le città del Mediterraneo. A seguito dell’accordo raggiunto, la compagnia italiana si espande ancor più in Spagna; siluppando ulteriori rotte marittime.
Trasmed collegherà le Isole Baleari con il resto del mondo
Trasmed ha recentemente annunciato le nuove rotte marittime che collegheranno le Isole Baleari con destinazioni come la Sardegna e l’Italia peninsulare. Inoltre, utilizzando come scalo i porti di Barcellona o Valencia, la compagnia offrirà l’opportunità di collegare le Isole Baleari con New York.
Il gruppo italiano offre già le linee regolari tra la Spagna e l’Italia, che salpano ogni giorno da Barcellona con destinazione Civitavecchia (Roma) o Porto Torres (Sardegna). Tra le altre linee, vi è anche quella che collega le Isole Baleari, Barcellona e Roma; rotta decisamente attraente.
Per mezzo di uno scalo a Valencia, Trasmed collegherà le Isole Baleari con il porto di Anversa, lo stesso che allaccia l’Europa con il Nord America (Halifax, New York e Baltimora); con il Mediterraneo orientale (Israele e Turchia); e con numerosi porti in Africa occidentale. Dunque, le Isole Baleari saranno collegate a quattro continenti, con trasbordo nei porti di Barcellona e Valencia.
Inoltre, i 21 terminal portuali di proprietà o gestiti da Grimaldi, gruppo con una flotta di oltre 130 navi, sono disposti presso 12 Paesi nel mondo, quali: Italia (Salerno, Monfalcone, Civitavecchia, Catania, Gioia Tauro, Savona, Palermo e Livorno), Spagna (Barcellona, Valencia e Sagunto), Germania (Amburgo), Svezia (Wallhamn), Finlandia (Turku ed Helsinki), Danimarca (Esbjerg), Irlanda (Cork), Belgio (Anversa), Egitto (Alessandria), Camerun (Douala), Nigeria (Lagos), Benin (Cotonou).
Grazie dell’info!