Poche, forse, sono le città che si sono trasformate radicalmente e rapidamente come Barcellona. Il suo volto è cambiato, il suo corpo si è esteso, è diventata all’avanguardia, tecnologica, meta preferita di viaggiatori e artisti. Eppure, passeggiando per le viottole del Gotico o del Raval, un’inconfondibile atmosfera di mistero attesta la storia nascosta e curiosa di una città che è, ed è stata, un brulichio di persone e di fatti nascosti dietro le tante finestre che si affacciano su ogni strada. Barcellona è infatti ricca di leggende, curiosità e misteri. Essendo una città di mare ed essendo estate, vi rinfresco con un paio di curiosità legate a due fontane di acqua fresca: la Fuente de Canaletes e la Font de Sant Just.
Fuente de Canaletes
«Si beveu aigua de la Font de Canaletes sempre mes sereu uns enamorats de Barcelona. I per llunt que us n’aneu, tornareu sempre»: questa è la frase scritta in catalano sulla placca di bronzo vicino alla fontana. Infatti, come vuole la leggenda, se si beve l’acqua della Gont de Canaletes, si sarà per sempre innamorati di Barcellona e sempre si tornerà nella città (c’è davvero da domandarsi se ci sia proprio bisogno di bere dalla fontana affinché la leggenda si avveri).
La fontana di Canaletes si trova verso la fine della Rambla, andando in direzione di Placa Catalunya. Il nome deriva dalle canaletes, i canali che nel quattordicesimo secolo fornivano di acqua la città di Barcellona partendo da Collserola. Questi canali erano collegati ad una cisterna posta sotto la sotto la fontana. Ad ogni modo, la fontana originale è andata perduta a seguito della demolizione delle mura medievali della città, le quali circondavano l’area de Las Ramblas e del Raval. L’attuale fontana è stata costruita nel 1892. Gli inconfondibili ornamenti incoronati da un lampione sono però ritrovabili in altre fontane: nel 1882 infatti, il Comune di Barcellona approvò un progetto di costruzione di 4 fontane con lampioni da collocare in differenti parti della città. Con il tempo le fontane divennero 14, commissionate da Rodelles. Eppure, solo la Fuente de Canaletes è tanto magica da farvi innamorare per sempre di Barcellona.
Font de Sant Just
La fontana di Sant Just è, a differenza della Fuente de Canaletes, la stessa di sempre: si aggiudica pertanto il titolo di fontana più antica e più importante di Barcellona. Si trova nella Placa Sant Just e risale al lontano quattordicesimo secolo: c’è chi dice 1427, chi addirittura dice 1367. Costruita in stile gotico, si cala perfettamente nel quartiere più soggestivo della città il Gotico per l’appunto. Anche questa meravigliosa fontana pubblica è calata in un’atmosfera leggendaria.
Si dice infatti che essa fu costruita nel palazzo di Joan Fiveller: egli, mentre stava cacciando nei boschi del monte Collserola, avrebbe trovato una fonte d’acqua purissima e decise quindi di incanalarla fino alla sua casa. La fontana si trova nell’esatto luogo in cui fu costruita. La fontana è provvista di tre rubinetti inseriti in maschere di pietra di Montjuïc e un lavandino dello stesso materiale. Nella parte anteriore è raffigurato San Just che tiene in mano la palma del martire. Ha inoltre ha due scudi, quello del re e quello della città e, tra questi, il rilievo di un falco che cattura una pernice, in ricordo delle cacce di Fiveller.
