Il costante aumento dei contagi registrato durante gli ultimi giorni costringe ad apportare delle modifiche sulle restrizioni, precedentemente stabilite, per il periodo natalizio. Le nuove misure restrittive entreranno in vigore lunedì 21 dicembre e si prolungheranno fino al giorno 11 gennaio 2021.
Il Governo catalano apporta delle modifiche sulle restrizioni durante le festività
Dopo la riunione tra il Consiglio Interterritoriale della Salute, il Ministero della Salute e le Comunità autonome, è stato concordato di lasciare libero arbitrio alle Comunità per modificare le misure restrittive stabilite per il periodo natalizio; se la situazione epidemiologica lo dovesse richiedere. Di fatto, il Governo catalano ha annunciato, questa mattina, le modifiche sulle restrizioni per le prossime festività; dopo un incontro tra l’attuale presidente in carica, Pere Aragonès, ed il ministro regionale della Presidenza, Meritxell Budó. Ciò a causa del pericoloso e preoccupante aumento dei contagi da coronavirus verificatosi durante gli ultimi giorni. Tali misure entreranno in vigore lunedì 21 e termineranno il giorno 11 gennaio; con alcune eccezioni per i giorni festivi. Le modifiche affettano diversi punti del piano per il Natale precedentemente stabilito dal Governo. Si tratta, nell’esattezza, di limitazioni sulle riunioni sociali, sulla mobilità, sul coprifuoco, ed infine, sugli orari di bar e ristoranti.
Quindi cosa cambierà?
Il primo cambio sulle misure restrittive riguarda le riunioni sociali. Queste, dovranno limitarsi ad un massimo di sei persone; vi sono però delle eccezioni. Durante i giorni festivi (24, 25, 26, 31, 1 e 6) potranno ampliarsi fino ad un massimo di dieci perosne, bambini inclusi, appartenenti a due diverse cerchie di convivenza. Il secondo cambio rigurda la mobilità, la quale rimarrà limitata all’interno della Cataluña durante tutti i giorni della settimana; anch’essa ha, però, delle eccezioni. Infatti, sarà concesso entrare ed uscire dalla Cataluña per motivi quali incontri familiari ed affettivi, o motivi lavorativi. Vi è un’altra eccezione; ovvero, una cerchia di convivenza può spostarsi in un’altra regione nel caso in cui abbia una seconda residenza, nel caso di una visita ad un parente o nel caso di una eventuale prenotazione alberghiera.
Coprifuoco e Ristorazione
Le modifiche sulle restrizione per il periodo natalizio affettano il coprifuoco solamente durante i giorni festivi. Infatti, verrà mantenuto l’attuale coprifuoco alle ore 22:00; pero, durante la notte del 24 e 31 dicembre il confinamento notturno avrà inizio alle ore 1:00, mentre la notte del 5 gennaio alle ore 23:00.
Infine, l’ultimo punto riguarda bar e ristoranti i quali si vedono, nuovamente, affetti dalle misure restrittive. Verranno, infatti, limitati all’estremo gli orari lavorativi. Potranno servire, solamente, la colazione ed il pranzo, mentre la cena sarà concessa solo d’asporto; con delle specifiche fasce orarie. Dalle ore 7:30 alle ore 9:30 per ciò che riguarda la colazione, mentre dalle ore 13:00 alle 15:30 per servire il pranzo. La cena, invece, potranno servirla solo per il servizio d’asporto, dalle ore 19:00 alle ore 22:00; fino le ore 23:00 per coloro i quali offrono servizio a domicilio. La capacità massima è fissata, solo per gli interni, al 30%. I tavoli dovranno avere una distanza fra di essi di almeno due metri; e potranno essere occupati da un massimo di 4 persone (sei solo se appartenenti alla stessa cerchia). L’uso della mascherina rimane obbligatorio, eccetto nei momenti in cui si consuma.
