Il Salone del Fumetto di Barcellona nasce nel 1981, aggregandosi così alle celebrazioni del fumetto già presenti in Europa da diversi anni. La prima Comic Convention, infatti, venne fondata da un gruppo di fan del fumetto nell’anno 1970 nel sud della California. Tuttavia, già nel 1966 in Italia venne inaugurato il festival dedicato al fumetto, che divenne secondo in Europa e terzo nel mondo: il Lucca Comics, che si celebra, appunto, a Lucca in Toscana.
Il Salone del Fumetto di Barcellona durante la sua prima edizione, nel 1981 in pieno boom del fumetto in Spagna, registrò 12.000 partecipanti. L’anno scorso i visitatori presenti furono ben 112.000. Con appuntamento annuale, il Salone del Fumetto di Barcellona si interruppe soltanto negli anni 1986 e 1987.
37ª edizione del Salone del Fumetto di Barcellona
La Fira de Montjüic è pronta ad accogliere la 37ª edizione del Salone del Fumetto di Barcellona che si terrà giorno 5, 6 e 7 Aprile, quest’anno dalla durata di tre giorni anziché di quattro. Il luogo dell’evento, che si trova nei pressi si Pl. España, è facilmente raggiungibile con la metro L1 e L3. Le porte del Salone del Fumetto apriranno ai visitatori dalle ore 10.00 alle 20.00. I biglietti per potervi assistere sono acquistabili sia online sia all’ingresso il giorno stesso; il prezzo va dai 7 ai 10 euro, gratis invece l’ingresso per i minori di sei anni.
Durante gli anni, il Salone del Fumetto di Barcellona iniziò ad incorporare a se attività relazionate al cinema e ai videogiochi. Oltre al cambiamento del nome in “Comic Barcelona” accompagnato dall’altrettanto nuovo logo, l’edizione di quest’anno introduce l’ulteriore novità di uno spazio dedicato ai bambini il quale contempla attività pedagogiche svolte in laboratori di disegno, di giochi ed in spazi di lettura.
La lista degli artisti ed editori invitati sarà, inoltre, ancora più ampia rispetto a quella dell’anno precedente che ne contava 32.
Le esposizioni
Il Salone del Fumetto di Barcellona di quest’anno conterà la presenza di un’esposizione che, senza alcun dubbio, spiccherà fra le altre: un’esposizione interamente dedicata a Stan Lee, morto all’età di 95 anni lo scorso 12 novembre, fu una leggenda dei comics americani e ideatore di centinaia di supereroi Marvel. Questa esposizione sarà divisa in quattro parti che faranno da elogio alle sue opere le quali rivoluzionarono la storia del fumetto.
Non mancheranno, però, di importanza il resto delle esposizioni, fra cui:
-Esposizione ontologica Laura Pérez Vernetti, vincitrice del Gran Premio del Salone del Fuetto di Barcellona 2018.
-L’ esposizione dell’opera Dipinti di Guerra di Ángel de la Calle, premio Miglior Lavoro nell’edizione precedente.
-Esposizione sull’opera di Ana Penyas, che nel 2018 divenne la prima donna vincitrice del Premio Nacional del Cómic.
Non esenteranno le esposizioni parallele che si terranno al Museu Nacional d’Art de Catalunya (MNAC), in collaborazione da 3 anni con il Salone del Fumetto di Barcellona, e di cui protagonista sarà la mostra sulle avventure di Corto Maltès con i rispettivi sceneggiatore e vignettista Juan Díaz Canalesl e Rubén Pellejero.
Assegnazione dei premi
Una giuria composta da professionisti assegnerà i rispettivi premi che promuoveranno i migliori autori con maggiore spicco di originalità.
I premi che verranno assegnati durante il Salone del Fumetto di Barcellona saranno: Gran Premio del Salón de Cómic de Barcelona (€ 10.000), Miglior Opera pubblicata in Spagna da autore spagnolo (€ 10.000), Autore spagnolo rivelazione (€ 3.000), Miglior fanzine (€ 1.500).
Inoltre, l’edizione dei premi di quest’anno avrà una nuova categoria, quella della Miglior Opera Infantile e Giovanile pubblicata in Spagna da autore spagnolo (€ 2.000).
Per ottenere dettagli più completi sul programma delle attività ed esposizioni, sulla lista degli autori invitati e per procedere all’acquisto dei biglietti online, raccomando di visitare il sito ufficiale del Salone del Fumetto di Barcellona.