Regencós, un piccolo paese catalano della provincia di Girona, è stato incluso nella lista dei 15 paesi più belli d’Europa.
La notizia desta un poco di stupore, considerando che Regencós non è un paese molto conosciuto o di cui se ne parli spesso. Eppure, è l’unico rappresentante spagnolo nell’elenco; contrariamente con l’Italia alla quale ne appartengono due, Anghiari (Toscana) e Mazara del Vallo (Sicilia).
Regencós: il paese catalano fra i più belli d’Europa secondo CNN
Soltanto 300 abitanti circa popolano questo piccolo borgo ubicato in Cataluña, a soli 5 chilometri da Begur, comune molto visitato per le sue famose calette. L’ultimo rapporto dell’Organizzazione Mondiale del Turismo ha classificato la Spagna come il secondo Paese che riceve il maggior numero di turisti al mondo; considerate le sue infinite attrazioni, paesini inclusi. Così, la rete televisiva nordamericana CNN ha situato Regencós al 14º posto dell’elenco dei paesi più belli d’Europa.
La rete americana ha così descritto Regencós: “A soli 10 minuti dalle famose spiagge della Costa Brava, c’è una cittadina che conserva i suoi resti medievali, accompagnati da case in pietra secolari e una bella chiesa. Una zona relativamente tranquilla”. In effetti, questa zona è particolarmente conosciuta per la sua ricchezza naturale ed i suoi borghi medievali; oltre ad essere un’oasi di pace.
Questo piccolo paese catalano, situato in una zona montuosa, è un borgo medievale molto ben conservato; una ‘città murata’. Infatti, conserva una buona parte del suo recinto murato costruito nel XIV e XV secolo. Dello stesso, restano in piedi anche due torri e due portali. Altra caratteristica è la chiesa neoclassica, edificata nel XIX secolo, e consacrata a San Vicente. Risultano essere circa 50 le case che popolano Regencós, tutte situate attorno suddetta chiesa. L’importanza della pietra risulta evidente in tutto il paesino; poiché, è famoso soprattutto per la sua produzione di tufo, una roccia magmatica, la più diffusa delle rocce piroclastiche. Con esso, venivano tradizionalmente ricoperti i tetti delle abitazioni. Inoltre, nel paese vennero ritrovate asce neolitiche in pietra levigata; poste sotto i tetti per difendersi dalle tempeste. Infine, le sue numerose fattorie dei secoli XVI al XVIII conservano finestre in stile gotico rinascimentale.
Che voglia di viaggiare!
Bellissimo!