L'architettura di Gaudì a Barcellona - un viaggio nel modernismo

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Alla scoperta di Gaudì a Barcellona

Gaudì a Barcellona

Antoni Gaudì, geniale architetto catalano, esponente del modernismo e personalità simbolo di Barcellona. Profondamente condizionato dallo stile gotico che caratterizza la città, Gaudì decise però di abbandonare le linee rette e gli spigoli, a favore di forme morbide e tondeggianti, che richiamano le forme della natura. Sette delle sue opere in città sono state riconosciute dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità e costituiscono una tappa obbligata per chi decida di visitarla. Vi proponiamo un breve itinerario che vi permetterà di scoprire le principali meraviglie architettoniche progettate da Gaudì a Barcellona.

Tutte le attrazioni segnalate sono in posizione centralissima e possono essere raggiunte facilmente sia con i trasporti pubblici sia in bici, se avete voglia di scoprire la città pedalando un po’.

Casa Battló

Situata in Paseo de Gràcia, venne commissionata nel 1904 da Tjosep Battló, che incaricò Gaudì di ristrutturare un edificio già esistente. Quello che ne risultò fu una metamorfosi spettacolare, che grazie ai suoi colori cangianti rompe completamente con l’estetica dei palazzi che la circondano. Caratterizzata dall’utilizzo di diversi materiali (tra i quali vetro, legno e ferro), grazie alle sue forme morbide ricorda più un organismo organico, animalesco, piuttosto che un semplice palazzo. Il tetto è stato infatti realizzato per ricordare le scaglie di un serpente o di un drago ed è un richiamo alla leggenda di San Giorgio.

Nonostante il prezzo del biglietto per poter ammirare questa meraviglia dall’interno non sia economico (24,50 euro per gli adulti e 21,50 per gli studenti), la bellezza degli interni, i giochi di luce e la totale assenza di angoli o spigoli, la rendono uno dei luoghi più magici della città. Dalla cima del tetto, guardando attraverso l’occhio del drago, si può ammirare in lontananza la Basilica della Sagrada Familia.

Come per la maggior parte delle attrazioni di Gaudì, vi consigliamo di prenotare prima il vostro biglietto tramite il sito ufficiale. Casa Battló è visitabile tutti i giorni dalle 09.00 alle 21.00 ed è raggiungibile con gli autobus numero 7, 16, 17, 22 e 24. Oltre che in metro (fermata Passeig de Gràcia) con le linee L2, L3 e L4.

Casa Milà, o “la pedrera”

Anch’essa nata come edificio residenziale, risulta essere più una scultura che un palazzo. La facciata è costituita da una massa armoniosa di pietra bianca e ondulata, completata da balconi in ferro battuto e immensi comignoli bianchi dalle fattezze di guerrieri in armatura. Sfortunatamente non tutti apprezzarono immediatamente il risultato, che rompeva completamente con l’estetica dell’epoca e non sembrava seguire nessun tipo di regola architettonica. Per questo motivo la residenza Milà si meritò il poco lusinghiero soprannome di “Pedrera”, che resiste ancora oggi e letteralmente significa “pietraia” o “cava di sassi”.

Poco lontana da Casa Battló, la Pedrera si trova all’angolo tra Paseo de Gràcia e Calle Provença. Anche qui la Sagrada Familia è visibile attraverso uno degli archi, particolare che evidenzia l’ossessione dell’architetto per la Basilica.

I biglietti con audio guida possono essere acquistati online, al costo di 22 euro per gli adulti e 16,50 euro per gli studenti. L’orario invernale (da novembre a marzo) è dalle 09.00 alle 18,30; mentre quello estivo dalle 09.00 alle 20.00. Casa Milà è ovviamente raggiungibile in autobus, con i numeri 7, 16, 17, 22 e 24 oppure in metropolitana (fermata Diagonal) con le linee L3 e L5.

la Pedrera, Gaudì a Barcellona

La facciata di Casa Milà, detta “la pedrera” –  ph Marta Potenza

La Sagrada Familia

La Basilica della Sagrada Familia è sicuramente la più maestosa opera che abbia realizzato Gaudì a Barcellona. L’interno è concepito per assomigliare ad una foresta, con grandi vetrate e bellissimi giochi di luce. Iniziata nel 1883, la sua costruzione è attualmente in corso e parte del suo fascino sono anche le gru e i soppalchi, che rendono l’edificio vivo e in movimento. Quest’opera monumentale assorbì le energie di Gaudì sino alla sua morte, quando fu travolto da un tram nel 1926. La fine dei lavori è stimata per il 2026, quando saranno completate le torri.

Vi consigliamo di prenotare la vostra visita alcuni giorni prima. Anche con prenotazione preparatevi a fare un po’ di fila. Oppure munitevi di biglietto “saltafila”, al non proprio modico prezzo di 15 euro. Il biglietto standard ha un costo di 22 euro, quello con audio guida 29 euro. Potete raggiungere la basilica in metro, parada Sagrada Familia, con le line L2 e L5 o in autobus (numero 19, 33, 34, 43, 44, 50 e 51).

Altre imperdibili opere di Gaudì sono sicuramente Casa Vicens, [link interno] la prima casa progettata dall’architetto e aperta al pubblico per la prima volta nell’ottobre 2017; e tutte le opere eseguite per conto di Eusebi Güell, tra cui Parc Güell [link interno], Palau Güell e i padiglioni Güell.

Alla scoperta di Gaudì a Barcellona ultima modifica: 2018-03-01T00:21:34+01:00 da Rossella Pergetti

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